"Ripigli la penna e mi scriva presto": Verdi e Boito nei carteggi
“Ripigli la penna e mi scriva presto”: Verdi e Boito nei carteggi
Parma, Auditorium della Casa della Musica, ore 17.00
Il Conservatorio “A. Boito” di Parma, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Studi Verdiani, organizza una conferenza in merito al carteggio Verdi-Boito, in occasione dei 90 anni di Marcello Conati, curatore dell'edizione.
Relatori: Edoardo Buroni e Alessandra Carlotta Pellegrini
Arrigo Boito poeta e librettista
Parma, Casa della Musica – Sala dei Concerti, ore 20.30
Il concerto si propone di far conoscere la produzione di Arrigo Boito come autore di testi poetici, messi in musica da giovani compositori come Sinigaglia e Busoni, e di libretti, scritti per sé (Mefistofele, Nerone) e per compositori suoi contemporanei. Sarà possibile ascoltare pagine rare, tratte da opere di Giovanni Bottesini e Luigi Mancinelli – entrambi misero in musica il libretto di Ero e Leandro, destinato in origine da Boito a se stesso – apprezzate all’epoca, ma escluse dal repertorio, e dal Pier Luigi Farnese di Costantino Palumbo, stampato e messo in prova al Teatro Costanzi di Roma, ma che non andò in scena per una lite fra compositore e direttore d’orchestra. La Gioconda di Amilcare Ponchielli continua invece a mietere successi, così come i due capolavori nati dalla collaborazione con Giuseppe Verdi. Otello e Falstaff rappresentano il culmine della sua produzione librettistica: la drammaturgia serrata ed efficace predisposta da Boito permette a Verdi di realizzare il suo ideale di teatro musicale.
Gli allievi delle classi di Canto e Teatro musicale del Conservatorio saranno accompagnati da Claudia Rondelli, docente di Accompagnamento pianistico.